Descrizione

Pic de Chiadenis 2490 m da Cima Sappada 1300 m

“Un formidabile lastrone verticale e slanciato come una fiamma”: ecco come lo presentava il Castiglioni, famoso alpinista degli anni 30. Bisogna avere “occhio” per capire che questa guglia, che precipita da ogni lato con pareti verticali, ha un solo punto debole nella sua parete nordoccidentale, e ci vuole anche “fegato” per andar a metterci il “naso” con gli sci . A tutte queste parti anatomiche aggiungiamo la “testa”, obbligatoria per affrontare questo itinerario di sci estremo con la dovuta preparazione; qui l’esposizione non concede un secondo tentativo in caso di errore.

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